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Con Erlendur, il suo personaggio di investigatore depresso, Arnaldur Indriðason ha portato la letteratura islandese nelle librerie dal suo lato più oscuro e, francamente, piuttosto slegato dalla realtà sociale.

Da allora, Auður Ava Ólafsdóttir (Rosa Candida) e Jón Kalman Stefánsson (Your Absence Is Only Darkness) hanno trovato posto anche nei nostri media, ma la produzione letteraria islandese è ancora molto più ampia e diversificata.

Presso l'Ísland Gallery, i libri della mia biblioteca sono disponibili per essere consultati, scelti e discussi. E se siete interessati, li trovate sugli scaffali delle migliori librerie della città.

Ma altri sono in vendita, arrivano direttamente da un editore e distributore islandese e non li troverete da nessun'altra parte: fotografie, storia, racconti, umorismo. Cogliete l'occasione per scoprire leggende, paesaggi e piccole particolarità islandesi.