Júníus Meyvant // Oltre i confini

Junius Meyvant

Potrebbe darsi che "coolness" in islandese si traduca in Júníus Meyvant, pseudonimo di Gisli Sigurmundsson. Questo musicista dall'aspetto grunge e pacato, che non sfigurerebbe in un film di Gus van Sant sugli adolescenti americani nonostante i suoi 40 anni, ha un senso della melodia a metà tra il disincantato e il allegro, una voce da crooner del sud (la splendida Carry on with Me) che sa raggiungere gli acuti (Signals) e un senso degli arrangiamenti che a volte sfiora Burt Bacharach (Lay Your Head). In breve, oscilla tra gli stili in modo discreto e brillante e ogni sua canzone è sufficiente a rallegrare una giornata.

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