Jack Magnet Science // Previsioni future

"Suoniamo e vediamo cosa succede": è questo il principio adottato dai 13 musicisti islandesi e americani riuniti attorno a Jakob Magnússon per questo progetto registrato in 3 giorni di improvvisazioni ai Floki Studios, sulla costa settentrionale del Paese, in un angolo, diciamo così... isolato.

Ex membro degli Stuðmenn , famosi negli anni '70, Jakob è un tipo eccentrico che si districa tra musica, produzione cinematografica e televisiva, attivismo ambientale e... l'invenzione di un dispositivo per le previsioni del tempo. Libertà di movimento che si ritrova nei 7 titoli che permettono tutti i ponti tra jazz, groove e sperimentazione, con un tocco anni '70.

Gli americani della band sono Peter Erskine (batteria), noto per Weather Report e Steps Ahead , e Matthew Garrison (basso), noto per Shapeshifter e The Zawinul Syndicate . Sul versante islandese, attorno a Jakob Magnússon / Jack Magnet alle tastiere: Eyþór Gunnarsson (tastiere), Ragga Gísla, Egill Ólafsson e DÍSA (voce), Sigtryggur Badursson e Einar Scheving (batteria e percussioni), Gundmundur Petursson (chitarra), Ari Bragi Kárason (tromba e flicorno), Phil Doyle e Jóel Pálsson (sassofono), Þorleifur Gaukur Davíðsson (armonica).