Collezione: pittura // Birgir Breiðdal // 21 luglio - 23 ottobre 2023
Quando passano davanti alla galleria che gestisce a Reykjavik con la moglie Ása, alcuni turisti entrano e chiedono: "È Soulages?" Ecco come Birgir e Ása riconoscono i francesi, quando il loro accento non li ha ancora traditi.
Non Pierre Soulages, ma è vero che a prima vista la pittura di Birgir può far pensare a lui.
Lavora infatti con la cenere vulcanica, che lascia nelle sfumature della sua oscurità o confronta con superfici piatte dai colori schietti. Una tecnica potente, sia nei formati molto piccoli che nelle tele di grandissime dimensioni, compresi i formati lunghi più insoliti.
Laureato in architettura ed ex allenatore di calcio, Birgir è anche musicista.